Lasciami

Per qualche tempo sono stato assente dal mio blog. Ho così concretizzato quanto dicevo in blog abbandonati: niente è indispensabile. Neppure questo blog è necessario. Neanche questo blogger o i suoi lettori sono speciali. Lasciatemi e lasciatevi. Allora vi crederò. Allora sarò con voi. Anche questo blog ha sperimentato il silenzio. Nessuna motivazione apparente, solo un post troppo vecchio. Chiedersi perché. Una vacanza? Un nuovo lavoro? No. Scrivo sempre, se non scrivo è perché non voglio. Mai giudicare ma capire. Quante volte abbiamo sbagliato a scegliere le domande e a trovare le risposte: tutte le volte che ci sentivamo lontani.

18 pensieri su “Lasciami

  1. Nessun blog è necessario e più di una volta ho pensato che tenere un blog o scrivere su un social network sia soltanto uno scriversi addosso; però ci sono parole che abbiamo bisogno di leggere, parole che abbiamo bisogno di scrivere… anche solo per questo, quindi, necessarie

    Piace a 1 persona

  2. Scriviamo per il sottile piacere di essere letti, altrimenti i blog sarebbero privati, però scriviamo principalmente di e per noi. Trovo giusto ogni tanto fare una pausa, anche da sè stessi, se serve (e in genere serve) e poi si torna e se chi ci seguiva si è nel frattempo stufato ci saranno altre persone, altre individualità con cui interagire.
    Io sono la regina delle montagne russe e della ciclotimia, il mio blog si è addormentato per due anni e quando ho sentito che era venuto il momento l’ho risvegliato.
    Comunque io mi sono chiesta dove fossi e ho aspettato 🙂

    Piace a 3 people

      1. Grazie a te…esplodi pure, se vuoi…qui puoi farlo…che sia in 10 o in 100 caratteri, mentre fuori magari sorridi sornione 😉 che
        “A domandarti come stai
        Si corre sempre
        Un certo rischio
        Il rischio che risponderai
        E questo sai,
        Non è previsto!”

        Piace a 1 persona

  3. Tutto può diventare costrizione o dipendenza, il blog non è necessario, leggere o essere letti non è necessario, facciamolo quando e se ci piace farlo. Scrivere… almeno per quanto mi riguarda… è una “malattia” congenita, l’ho sempre fatto, da quando ho imparato appunto, a scrivere. Non mi chiedo perché: sono fatta così.

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a dallapartedelprogresso Cancella risposta